Maschera viso “Chocolate Marshmallow”, Akamuti

• Pro: perfetta per chi ha la pelle mista, grassa o con imperfezioni, odore meraviglioso. Ha un breve tempo di posa e un prezzo onestissimo se paragonato alla quantità di prodotto.
• Contro: toglierla richiede un po’ di tempo.
• Prezzo: €10,90 per 70gr di polvere su EccoVerde.it.

 Ciao a tutte bellezze!

Oggi vi parlo del secondo prodotto che ho acquistato su EccoVerde e che vi ho mostrato qui: la maschera viso “Chocolate Marshmallow” di Akamuti.
Akamuti è una marca di prodotti eco-bio inglese, nata pochi anni fa e ancora poco conosciuta qui in Italia, ma molto promettente, per questo vorrei provare prossimamente altri loro prodotti. 🙂

Ho una pelle mista, tendenzialmente grassa soprattutto nella zona T, ragion per cui sono sempre alla ricerca di prodotti che mi aiutino a combattere il tanto odiato effetto lucido; sono però altrettanto attenta -o almeno provo a esserla- verso gli INCI di certi prodotti che applico quotidianamente o devo tenere in posa, anche per un breve periodo, su viso e corpo. Così ho deciso di provare questa maschera completamente naturale, che tantissime ragazze stanno adorando.

L’INCI è verdissimissimo, giudicate voi stesse:

polvere di cacao biologico del commercio equosolidale, polvere di petali di rosa, polvere di Marshmallow, argilla rosa, fava di vaniglia triturata, cupuaçu biologico

Io sinceramente ero in dubbio se spendere quasi €11 per appena 70gr di polvere, ma mi sono dovuta ricredere una volta che ho visto la confezione: dentro c’è tantissimo prodotto! La prima cosa che si nota aprendo il barattolo è il profumo delizioso di cacao che sprigiona! Sembra davvero che sia solo del normale cacao in polvere sia per il colore che per l’odore.

Profumo che mette voglia di fare una scorpacciata di cioccolata a parte, questa maschera è veramente facile sa usare. Sulla confezione c’è scritto di mescolare 1 cucchiaino da tea di polvere con altrettanta acqua naturale o acqua distillata di rosa, applicare sul viso e aspettare che si asciughi completamente o che si senta la pelle scaldarsi leggermente prima di risciacquare con acqua. In ogni caso non si devono mai superare i 10 minuti di posa.
L’unica cosa che io cambio sono le quantità di prodotto e di acqua: io uso circa 1/2 cucchiaino da tea di polvere e 1/2 o 1 di acqua; altrimenti buona parte del prodotto andrebbe sprecato, benché io lo applichi su viso e collo.

Miscelo acqua e polvere, applico il composto e lo lascio asciugare completamente. Non uso l’acqua distillata di rose perché l’unica volta che l’ho fatto non sono riuscita a tenere in posa la maschera per più di un paio di minuti, prima che la faccia cominciasse a bruciarmi.
Secca le zone unte e aiuta sia a seccare, e far sparire più velocemente, i brufoletti  e altre imperfezioni sia a tenere sotto controllo la lucidità soprattutto nella zona T, per quanto mi riguarda. Faccio questa maschera una volta a settimana, non di più, o la mia pelle potrebbe realmente trasformarsi in carta vetrata. Di solito la faccio dopo un bello scrub (miele, zucchero di canna  e un goccio di olio evo oppure olio di cocco e zucchero di canna).

Personalmente trovo sia abbastanza valido come prodotto anche se non è certo per tutti, visto che tende a seccare parecchio la pelle mista. Non oso immaginare cosa potrebbe accadere con una pelle normale. Usate questa maschera solo e esclusivamente se avete la pelle grassa, mista o con grosse imperfezioni.
Non è la soluzione di tutti i mali e nemmeno la gomma magica che fa sparire tutto il lucido e le imperfezioni della pelle, però con l’utilizzo costante della maschera e di creme apposite per pelli miste la situazione della mia zona T è decisamente migliorata: è meno lucida in generale e ci vuole più tempo prima che lo diventi.

L’unico contro che ho trovato in questa maschera è che per toglierla si sudano letteralmente 7 camice; ci vuole molta pazienza perché bisogna insistere parecchio soprattutto sui “bordi” della maschera, dove si secca di più. Io ho notato -o magari è solo una mia impressione- che con l’acqua calda viene via più facilmente che con l’acqua fredda. Però è facile che, anche quando sembra di avere eliminato tutto, sull’asciugamano rimanga ancora qualche traccia della maschera. Rimuovo gli ultimi residui passando anche un dischetto di cotone imbevuto con l’acqua distillata di rose e poi applico la mia crema, step essenziale altrimenti si rischia di ritrovarsi la pelle secca e che tira.

La ricomprerei? Onestamente sì, a meno che non mi venga voglia come mio solito di sperimentare qualcosa di nuovo e bio e quindi mi diriga verso altri lidi. 😉 Voi avete provato niente di questa marca e come vi siete trovate? Fatemelo sapere nei commenti!

Un bacione, alla prossima! ❤

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